Session IPA: cos'è, ricetta e come scegliere

Cos'è una Session IPA?

La Session IPA è una variante dell'India Pale Ale pensata per essere beverina: mantiene il carattere luppolato e aromatico tipico delle IPA, ma con grado alcolico contenuto (di solito tra 3% e 4,5% ABV) e attenzione alla drinkability. L'obiettivo è offrire tanto sapore e aroma senza l'impatto alcolico delle IPA tradizionali.

Mezza T.S.O. Session IPA
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Mezza T.S.O. Session IPA

Mezza T.S.O. Session IPA ispirata alla birra TSO ma con la metà dei gradi, è una Session IPA dal carattere New England, soprattutto grazie al lievito ...

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Storia della session beer

Il concetto di "session" nasce nel mondo delle birre inglesi: una "session beer" era una birra leggera da poter bere per una intera "sessione" al pub senza ubriacarsi. Con l'esplosione del movimento craft, questo approccio è stato applicato alle IPA: nascono così le Session IPA, che uniscono i profumi intensi dei luppoli moderni alla leggerezza necessaria per bere più bicchieri.

Session IPA: esempi e interpretazioni (Fuller's, Fourpure e altri)

Molti birrifici, sia storici che craft, hanno sperimentato versioni a bassa gradazione delle proprie ricette: birrifici tradizionali come Fuller's hanno nel tempo proposto birre più leggere per il consumo quotidiano, mentre realtà craft come Fourpure hanno popolarizzato Session IPA moderne, con enfasi sugli aromi fruttati e citrici dei luppoli del nuovo mondo.

Ricetta base per una Session IPA (linee guida)

Se vuoi provare a realizzarla a casa, ecco una ricetta tipo e i parametri da considerare:

  • Malti: base chiara (Pilsner o Pale Malt) + piccola percentuale di malti caramellati o wheat per corpo e rotondità (5-10%).
  • Luppoli: focus su luppoli del nuovo mondo (Citra, Mosaic, Amarillo, Galaxy, Simcoe) per note fruttate e agrumate. Dry hopping generoso per aroma.
  • Fermentazione: lievito ale neutro e pulito, temperatura controllata per preservare gli aromi.
  • Parametri consigliati: OG 1.036–1.045, FG 1.008–1.012, ABV 3–4.5%, IBU 30–45 (bilanciati per non risultare eccessivamente amari).
  • Consiglio pratico: per una sensazione di leggerezza mantieni il corpo sgrassato con una attenuazione fermentativa alta e non esagerare con malti scuri.

Differenze tra Session IPA e Low Alcohol

"Session" indica la bevibilità e l'attenzione al corpo e al bilanciamento, mentre "Low Alcohol" o "Low ABV" può riferirsi a birre formulate specificamente per ridurre l'alcol (anche sotto il 1% nel caso delle analcoliche). Una Session IPA come stile tende ad avere ancora un contenuto alcolico leggero ma presente (3–4,5%), mentre le Low Alcohol puntano a percentuali ancora più basse: l'importante è mantenere aroma e freschezza nonostante la gradazione ridotta.

Cosa cercare quando scegli una Session IPA

  • Profilo aromatico: fruttato, tropicale, agrumato dai luppoli del nuovo mondo.
  • Corpo leggero: scorrevole, con una carbonazione vivace.
  • Equilibrio amaro: presente ma non dominante, per invitare al secondo sorso.
  • Gradazione: intorno al 3–4,5% per rispettare l'idea di sessionability.

Abbinamenti consigliati

  • Cibi leggeri: insalate, pesce alla griglia, sushi.
  • Cucina speziata: tacos, poke, piatti asiatici con sapori agrodolci o piccanti.
  • Snack: formaggi freschi, olive, piatti da aperitivo.

Perché provare questa tipologia — e una raccomandazione

Se cerchi una birra che unisca leggerezza, freschezza fruttata e luppoli del nuovo mondo senza l'impatto alcolico di una IPA classica, vale la pena esplorare le Session IPA. Per un esempio concreto che incarna questi concetti—bassa gradazione (3,5%), grande freschezza fruttata e un profilo netto di luppoli—prova .

In sintesi

La Session IPA è la scelta ideale per chi vuole il carattere aromatico delle IPA ma preferisce bere con leggerezza. Che tu stia cercando ispirazione per una ricetta casalinga o una nuova birra da provare in serata, concentrati su aroma, bilanciamento e bassa gradazione — caratteristiche che rendono questo stile così piacevole e versatile.

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