Session IPA: guida completa per capire, bere e brassare
La Session IPA è diventata una delle scelte preferite per le bevute estive: bassa gradazione, profumi intensi e beva scorrevole. In questo articolo rispondiamo alle domande più comuni — dalla storia alla ricetta fatta in casa — e diamo consigli pratici per apprezzare al meglio questo stile.
Cos'è una Session IPA?
Una Session IPA è una India Pale Ale studiata per essere bevuta più a lungo: mantiene il carattere aromatico e luppolato di una IPA tradizionale, ma con una gradazione alcolica inferiore (spesso tra 3,5% e 4,5% ABV). L'obiettivo è offrire aromi intensi (agrumi, tropicali, resinosi) con un corpo leggero e una beva facile.
Breve storia della "session beer" e dell'evoluzione verso la Session IPA
Il concetto di "session" nasce nel Regno Unito: birre a bassa gradazione che permettono di bere per una "session" (sessione) senza ubriacarsi. Con l'esplosione del movimento craft, i birrai hanno fuso questo concetto con le tecniche di luppolazione moderne, dando vita alla Session IPA: aroma e amaro delle IPA classiche ma in formato leggero e rinfrescante.
Quali birrifici fanno ottime Session IPA? (esempi come Fuller's e Fourpure)
Molti birrifici, sia tradizionali che craft, hanno esplorato lo stile. Alcuni nomi noti hanno sperimentato versioni più leggere delle loro IPA per rispondere alla domanda di bevute più sostenibili. Per esempio, birrifici storici e più piccoli della scena internazionale spesso propongono interpretazioni personali della Session IPA, enfatizzando profumi tropicali o agrumati a seconda dei luppoli scelti.
Ricetta base per una Session IPA (orientativa per homebrewing)
Questa è una guida semplificata per una cotta da circa 20 L mirata a 3,8–4,2% ABV. Adatta a chi ha esperienza base di homebrewing.
- Malti: 4,5–5,0 kg Pale Malt (base), 0,25–0,5 kg Munich chiaro o small touch di Vienna, 0,1 kg malto Crystal light (10–20 L) — per corpo leggero.
- Acqua: profilo equilibrato, calcio moderato; pH mash 5.2–5.4.
- Luppoli: puntare su varietà aromatiche tropicali/agrumate come Citra, Mosaic, Galaxy, Amarillo o Simcoe.
- Bittering: piccola dose (5–10 g a 60 min) per mantenere la bevibilità.
- Aroma: 30–40 g a 10–5 min dalla fine.
- Dry hop: 40–80 g diviso in due dosi (giorno 3 e giorno 5 di fermentazione a freddo) per massimizzare gli aromi volatili.
- Lievito: ceppi puliti e neutri come US-05, Safale S-04 (se si preferisce un po' di frutta esteri), o un lievito ale inglese/americano che non sovrasti gli aromi dei luppoli.
- Mash: 64–66 °C per 60 minuti per ottenere corpo snello e carbonatazione vivace.
- Fermentazione: 18–20 °C; attenuazione media per raggiungere FG basso (1.008–1.010) e ABV target.
- Carbonazione: moderata-alta (2.4–2.6 vol) per esaltare la freschezza.
Nota: adattare i quantitativi in base alla propria attrezzatura e all'efficienza di impianto.
Consigli pratici per brassare una Session IPA di successo
- Evita eccessi di malti caramellati: mantieni il corpo leggero per la beva.
- Concentra l'uso di luppoli in late hopping e dry hop per preservare aromi freschi e fruttati.
- Controlla la temperatura di fermentazione per non produrre esteri indesiderati.
- Sperimenta con blend di luppoli per trovare il profilo tropicale o agrumato che preferisci.
Come degustare e abbinare una Session IPA
Temperatura ideale: 6–8 °C; bicchiere: pinta o tulipano corto per trattenere gli aromi.
La Session IPA si abbina bene a piatti estivi, leggeri e speziati: insalate con frutta, pesce alla griglia, tacos di pesce, sushi, pollo al curry leggero, o formaggi freschi. È perfetta anche come aperitivo rinfrescante.Dove iniziare: provare prima di fare
Se vuoi capire lo stile prima di cimentarti in una cotta, cerca una Session IPA artigianale con profili tropicali e bassa gradazione.
Per un esempio italiano che mette in risalto note di ananas, mango, kiwi e papaya in una beva leggera e rinfrescante, prova .Conclusione
La Session IPA unisce la piacevolezza aromatica delle IPA alla leggerezza di una session beer: è ideale per l'estate e per chi ama il luppolo ma non l'alcol elevato. Che tu voglia comprarne una pronta o provare a brassarla, l'importante è bilanciare corpo, luppoli e fermentazione per ottenere bevute lunghe e piacevoli.