Oppale
32 Via dei Birrai è uno dei produttori che maggiormente incarnano l'anima birraria del Belgio nel nostro Bel Paese. Una delle caratteristiche più apprezzate di questo birrificio è la sua capacità di riprodurre fedelmente sia gli stili più tradizionali, che quelli nati in terre belghe negli ultimi decenni di rinascita dei birrifici artigianali. Il secondo caso è quello che include Oppale, una birra che sposa sia la tendenza ad abbassare un po' il grado alcolico, che il maggiore impatto dei luppoli nelle birre belghe di nuova generazione.
Impossibile caricare la disponibilità di ritiro
Dettagli |
|
Fermentazione | Alta |
Periodo ideale di consumo | 2024-2025 |
Allergeni | Glutine |

Abbinamenti

Impepata di cozze

Pesci alla piastra e al forno

Frittura di pesce

Verdure fritte in pastella

Torte salate di verdure

Formaggi di medio/bassa stagionatura

Carni bianche comprese cacciagione (coniglio, fagiano)

Torta di mele

Dolci al miele crostata di marmellata di agrumi

32 Via dei Birrai
32 Via dei birrai nasce a Pederobba (TV) nel giugno 2006, fondato da tre
amici - Loreno Michielin, Alessandro Zilli e Fabiano Toffoli - provenienti da
background diversi che condividono un’idea e un’obiettivo: un nuovo modo di produrre birra artigianale.
L’identità delle birre di 32 Via dei Birrai è inizialmente legata alle origini del mastro birraio Fabiano, di madre belga e cresciuto a Bruxelles fino all’età di sedici anni. Nel tempo, però, la ricerca porta alla produzione di tanti altri stili, che riscuotono un grande successo fra appassionati e addetti ai lavori.
L’origine del nome lasciamo che siano proprio i protagonisti del birrificio
a raccontarla:
“Perché 32 Via dei birrai?
32 è il numero corrispondente alla classe di appartenenza della birra,
secondo la classificazione internazionale di Nizza che indica e categorizza
prodotti e servizi.
Via dei birrai perché a Bruxelles c'è una Rue des Brasseurs, la via dei
birrai.
Ma c'è anche un significato astratto: la via intesa come un percorso, e il
cerchio del logo riprende il concetto di eterno movimento verso il divenire, un
moto continuo e perpetuo.”