Cos'è Yokai?
Yokai è una birra chiara creata da Birra Gaia che unisce la tradizione belga a ingredienti esotici. Il nome richiama il fascino misterioso degli spiriti della tradizione giapponese, ma la birra è una reinterpretazione moderna degli stili belgi, caratterizzata da un profilo aromatico complesso e da un ingrediente segreto: una bacca selvatica delle montagne del Nepal che regala note agrumate e leggermente pepate.
Note di degustazione
Yokai offre un bouquet aromatico ampio e avvolgente:
- Profumi fruttati: banana matura e pesca dolce.
- Accenti floreali: richiami a fiori bianchi che danno eleganza e leggerezza.
- Speziatura naturale: dovuta alla fermentazione con lievito belga, che aggiunge complessità.
- Elemento esotico: la bacca nepalese conferisce un tocco agrumato e pepato che bilancia la dolcezza.
Ingredienti e cosa la rende speciale
La base segue lo stile belga: malti chiari e un lievito che esprime esteri fruttati e speziati. La vera novità è l'aggiunta della bacca selvatica del Nepal, scelta per il suo profilo aromatico che ricorda un pepe delicato ma vibrante. Questo ingrediente crea un equilibrio unico tra frutta, fiori e spezie.
Abbinamenti consigliati
Yokai è versatile: la sua freschezza e il profilo aromatico la rendono ideale con piatti che accettano contrasti aromatici e testure morbide.
- Formaggi molli (brie, camembert) e formaggi a crosta fiorita
- Cucina asiatica leggera: sushi, tempura, piatti a base di pesce con salsa agrumata
- Piatti speziati ma non troppo piccanti: curry delicati, marinate a base di agrumi
- Dolci alla frutta: torte di pesca o crumble di frutta estiva
Come servire Yokai
- Temperatura: fresca, intorno ai 6–8 °C per esaltare le note fruttate e gli aromi speziati.
- Bicchiere: un calice a tulipano o un bicchiere da birra belga che concentri gli aromi.
- Versatura: lasciare un centimetro di schiuma per liberare gli aromi del lievito.
Domande frequenti (FAQ)
Yokai è collegata a "Yokai anime" o al folclore giapponese?
Il nome prende ispirazione dal termine "yokai", che nella cultura giapponese indica creature soprannaturali. Tuttavia, la birra non è un prodotto legato a una specifica serie anime o a narrazioni folkloristiche: è piuttosto un omaggio al mistero e all'esotismo evocati dal nome, reinterpretati in chiave gastronomica tramite ingredienti lontani.
Yokai è legata a simboli come "kitsune" o "yokai cat"?
Non direttamente. Kitsune (la volpe) e i cosiddetti yokai a forma di animale sono parti del patrimonio culturale giapponese che possono ispirare nomi e grafiche, ma la birra Yokai di Birra Gaia si focalizza sul profilo sensoriale: il legame con il folklore è evocativo, non narrativo.
Perché il nome "Yokai" per una birra?
Il nome comunica mistero, stratificazione e carattere: qualità che ritroviamo nel profilo aromatico della birra—note fruttate, floreali e una speziatura inaspettata dovuta all'ingrediente esotico. È un modo per segnalare che la birra non è banale, ma vuole sorprendere chi la degusta.
Dove posso provarla o acquistarla?
Molte botteghe specializzate, locali di birra artigianale e la rete dei rivenditori di Birra Gaia possono averla in assortimento. Per una raccomandazione rapida e sicura prova a cercare online o nei punti vendita specializzati nella birra artigianale.
Consigli finali
Se cerchi una birra che unisca la tradizione belga a un tocco esotico, Yokai è una scelta intrigante: sorprende al naso e accompagna bene piatti delicati e creativi. Degustala lentamente, lasciando che ogni sorso riveli i diversi strati aromatici: frutta, fiori e la sottile speziatura dell'ingrediente nepalese.