Triplipa: guida al Tripel e alla sua versione IPA

Introduzione

Triplipa nasce dall'unione di due anime del mondo birrario: TRIPLE (i malti e il lievito) e IPA (la luppolatura, anche in dry hopping). Il risultato è una bionda amara ma beverina che unisce la struttura alcolica e fruttata del Tripel con i profili aromatici e amari dei luppoli.

Come si pronuncia "Tripel"?

La pronuncia comune in inglese è simile a "TRI-pel" (due sillabe), mentre in italiano spesso lo sentirete anche come "tripèl". In notazione approssimativa: /ˈtriːpəl/ — stress sulla prima sillaba.

Cos'è un Tripel? Storia e caratteristiche

Il Tripel è uno stile belga tradizionale nato nelle birrerie trappiste e nelle abbazie. Caratteristiche tipiche:

  • Colore: generalmente dorato, chiaro.
  • Grado alcolico: medio-alto (circa 7–10% ABV).
  • Sapore: maltato, con note fruttate e speziate dovute al lievito belga; corpo medio a pieno.
  • Luppolatura: moderata, più a equilibrio che a dominanza; in molte versioni moderne si sperimenta con dry hopping per aromi più accentuati.
  • Bevibilità: nonostante il tenore alcolico, il Tripel è spesso sorprendentemente beverino grazie al profilo secco e alla carbonazione.

Dubbel, Tripel e Quadrupel: quali sono le differenze?

Sono tutti legati alla tradizione belga e al metodo di produzione monastico, ma differiscono per colore, intensità e profilo gustativo:

  • Dubbel: più scura (ambra/ramata), più maltata, caramellata, con note di frutta scura; ABV tipico 6–8%.
  • Tripel: chiara e dorata, più alcolica rispetto alla Dubbel, con aromi fruttati/ speziati del lievito e maggiore secchezza; ABV 7–10%.
  • Quadrupel (o "Quad"): la più robusta e alcolica del trio, spesso scura, ricca, complessa e con note vinose o di frutta cotta; ABV spesso oltre il 9% e fino al 12%+.

Cos'è una Tripel IPA (Tripel + IPA)?

Una Tripel IPA fonde la struttura e il profilo del lievito del Tripel con l'intensità aromatica e amara tipica delle IPA. Caratteristiche pratiche:

  • Base maltata e fermentazione tipica del Tripel (nei sapori di lievito): corpo medio-alto, presenza alcolica.
  • Luppolatura più pronunciata e aromaticamente ricca; spesso include dry hopping per intensificare profumi di agrumi, frutta tropicale o resina.
  • Risultato: una birra che bilancia dolcezza/alcol e amarezza/olfatto, mantenendosi beverina nonostante la potenza.

Se stai cercando un esempio che sposi bene queste caratteristiche, prova

Triplipa
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Triplipa Nasce dall'unione degli stili a cui si ispira: TRIPLE, da cui riprende i malti e il lievito e IPA da cui la luppolatura, anche in dry hopping...

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: è pensata proprio per giocare tra le sfumature dei malti tripel e la carica luppolata in stile IPA.

Tripel beer e birrifici come New Belgium

Molti birrifici moderni, anche fuori dal Belgio, riprendono lo stile "Tripel" o lo reinterpretano. Marchi come New Belgium e altri produttori artigianali statunitensi hanno presentato versioni "Belgian-style Tripel" o creazioni ispirate al Tripel classico, talvolta con twist americani (più luppolo, aromi diversi). Quindi sì: trovare una Tripel prodotta da birrifici come New Belgium non è insolito, ma aspettatevi varianti nello stile a seconda dell'approccio del birrificio.

Quali sono alcuni esempi di Quadrupel belga da provare?

Se ti interessano i quad tradizionali, cerca bottiglie di riferimenti storici e produttori riconosciuti. Alcuni esempi celebri (rappresentativi, non esaustivi) includono etichette come Rochefort 10,

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Rochefort 10

Questa è una birra intoccabile. Come quando si parla di musica ed escono fuori i Pink Floyd: cosa si può dire di un soggetti così importante da ispira...

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Westvleteren 12, Chimay Grande Réserve e St. Bernardus Abt 12. Queste birre mostrano la ricchezza e la complessità tipiche dello stile Quad.

Consigli per servizio e abbinamenti

  • Temperatura di servizio: fresca ma non gelata (8–12 °C), per far emergere aromi e bilanciare l’alcol.
  • Calice: bicchiere a calice o tulipano per concentrare gli aromi e gestire la carbonazione.
  • Abbinamenti: formaggi stagionati, selvaggina, piatti speziati, dolci a base di caramello o frutta cotta. Per una Tripel IPA, pensa anche a piatti a base di agrumi o speziati che richiedono un contrasto amaro.

Come scegliere una buona Tripel o Quadrupel

  • Cerca equilibrio: l’alcol non deve sovrastare gli aromi; la dolcezza del malto deve essere bilanciata da lievito e luppolo.
  • Controlla il profilo aromatico: esteri fruttati e spezie dal lievito belga sono segni distintivi.
  • Età e conservazione: alcune quad migliorano con l’invecchiamento; conservale al buio e a temperatura stabile se vuoi farle maturare.

Conoscere gli elementi di base (storia, ingredienti, tecniche come il dry hopping) ti aiuta a capire e apprezzare varianti come la Tripel IPA che coniugano tradizione e sperimentazione moderna.

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